Gli scienziati degli Emirati hanno identificato il fenomeno della "tribù araba"

I rappresentanti delle nazionalità arabe hanno una struttura articolare del ginocchio leggermente diversa da quella di un ginocchio europeo o americano, che porta a più lesioni alle ginocchia e all'insorgenza precoce delle malattie, hanno concluso esperti di due importanti centri di medicina dello sport negli Emirati Arabi Uniti.

Secondo uno dei principali ortopedici degli Emirati Arabi Uniti, il Dr. Charles Brown, direttore del Centro di medicina dello sport e del ginocchio di Abu Dhabi, la parte inferiore della tibia araba ha una pendenza leggermente maggiore rispetto a quella di un europeo o americano. Le statistiche delle lesioni sportive al ginocchio nel centro mostrano che un calciatore dilettante degli Emirati ha cinque volte più probabilità di subire un infortunio al ginocchio che richiede un intervento chirurgico rispetto al suo pari dagli Stati Uniti. È stato anche scoperto che gli arabi ricevono spesso lesioni del legamento crociato anteriore del ginocchio in condizioni domestiche e non durante lo sport, il che non è del tutto tipico per i paesi occidentali. Ognuno dei 600 emirati subisce lesioni simili, mentre negli Stati Uniti si verifica un caso ogni 3.000 persone. Americano di nascita, il Dr. Brown è stato piuttosto sorpreso di ricevere negli Emirati Arabi Uniti un gran numero di pazienti di età compresa tra 30 e 40 anni che hanno l'artrosi (artrite con danno alle estremità articolari delle ossa articolari). Il fenomeno rivelato dal Dr. Brown è confermato anche dai suoi colleghi del Dubai Bone & Joint Centre, che sostengono all'unanimità che le ginocchia degli arabi sono diverse da quelle di europei e americani.