Chiese di Abu Dhabi per regolare le questioni relative al divorzio non coperte dalla legge islamica

Secondo il nuovo accordo, il clero cristiano sarà responsabile delle questioni relative al matrimonio e al divorzio tra i non musulmani.

Il sistema giudiziario di Abu Dhabi ha firmato un accordo con i rappresentanti del clero, che conferisce alle chiese cristiane il diritto di approvare i matrimoni, regolare i processi del suo scioglimento e, nel prossimo futuro, risolvere i problemi di custodia dei bambini.

Questo passaggio, senza precedenti nel suo significato, consentirà ai non musulmani di scegliere in base a quale sistema legale, tradizionale o basato sulla Sharia, verranno prese in considerazione le loro cause civili.

La revisione di tali casi, in stretta collaborazione con il Dipartimento giudiziario di Abu Dhabi, inizierà il prossimo anno. I funzionari della chiesa dissero che le decisioni sarebbero state prese dalla chiesa piuttosto che dalla corte.

Gli emendamenti fanno parte di una revisione legislativa condotta dallo sceicco Mansour bin Zayed, vice primo ministro e affari amministrativi presidenziali.

Il loro obiettivo è quello di dare ai non musulmani il diritto di usare il sistema tradizionale, non basato sulla Sharia, che eviterà difficoltà inaspettate associate all'ignoranza del processo.

Bishoy Fakhri, pastore della Chiesa copta ortodossa di Sant'Antonio ad Abu Dhabi, ha affermato che "la partecipazione della chiesa al sistema legale è un'esperienza unica e indicativa".

Secondo l'accordo, la chiesa lavorerà su due aree principali del diritto di famiglia, mediando nella risoluzione delle controversie tra i coniugi.

Secondo Andrei Panferov, consulente senior dello studio legale Davidson & Co, questa iniziativa rappresenta certamente un approccio innovativo nella cooperazione tra agenzie governative e chiesa. Resta da vedere se i matrimoni registrati dalla chiesa saranno riconosciuti dalle autorità statali degli Emirati Arabi Uniti, in particolare quando si richiede il visto di famiglia per uno dei coniugi.

Tuttavia, va ricordato che, in conformità con la legislazione della Federazione Russa, il matrimonio al di fuori della Federazione Russa può essere registrato solo da enti statali autorizzati, in particolare l'Ambasciata russa ad Abu Dhabi e il Consolato russo a Dubai. Un matrimonio registrato in una chiesa non avrà valore legale nella Federazione Russa e in altri paesi della CSI.

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