Queste misure sono in linea con la concorrenza con i vettori a basso costo, che recentemente sono diventati sempre più popolari nella regione.
In generale, tuttavia, la crisi del carburante, secondo i tour operator in Medio Oriente, è in grado di aumentare il costo dei voli in questa stagione del 15-20%, a fronte della crescente domanda di viaggi aerei da parte dei passeggeri. Il fatto che i passeggeri vogliano prenotare i voli in anticipo consente alle compagnie aeree di calcolare in anticipo e pianificare la fase successiva della loro politica dei prezzi nel modo più favorevole.
In particolare, secondo gli esperti, il prezzo dei voli per la Malesia e la Turchia, le due destinazioni di vacanza estiva più preferite dai cittadini degli Emirati Arabi Uniti, questa estate potrebbe crescere del 10%.