Gli Emirati Arabi Uniti hanno negato l'accesso all'applicazione Skype

Negli Emirati Arabi Uniti sono stati vietati i servizi di comunicazione vocale su Internet tramite protocollo VoIP.

Le principali società di telecomunicazioni degli Emirati Arabi Uniti, Etisalat e Du, hanno affermato che i servizi che offrono servizi VoIP saranno sospesi fino a quando non riceveranno le licenze.

Secondo Etisalat, "l'accesso all'applicazione Skype è bloccato a causa del fatto che questo programma offre servizi di comunicazione Internet senza licenza tramite VoIP, il che è contrario alle leggi degli Emirati Arabi Uniti".

Il tweet ufficiale di Du ha anche affermato che gli Emirati Arabi Uniti "hanno vietato qualsiasi applicazione o servizio che offra un servizio VoIP".

Tali commenti delle due maggiori compagnie di telecomunicazioni del paese sono stati causati da numerosi reclami degli utenti di Skype negli Emirati Arabi Uniti circa l'impossibilità di utilizzare il programma.

La dichiarazione osserva che tutte le aziende che hanno ricevuto la licenza appropriata saranno in grado di offrire agli utenti servizi vocali tramite VoIP.

"Le aziende che desiderano fornire tali servizi devono essere autorizzate per questo."

Du e Etisalat, in alternativa, offrono applicazioni VoIP abilitate Botim e C'Me, che fanno parte del pacchetto Unlimited e consentono di effettuare chiamate vocali e video. Per il diritto di utilizzare tali applicazioni, gli operatori addebitano un costo aggiuntivo di 100 dirham al mese (circa 27 dollari USA).

Ad aprile, i media hanno riferito che un membro del Consiglio nazionale federale degli Emirati Arabi Uniti, Saeed Al Remeiti, ha esortato TRA a revocare il divieto, definendolo una "vergogna" per gli Emirati Arabi Uniti, spingendo il direttore generale di TRA Hamad Al Mansouri a notare che i servizi VoIP sono stati bloccati per motivi di sicurezza a causa di fatturati del crimine informatico.

Vale la pena notare che a settembre le autorità saudite hanno annunciato che le chiamate vocali e video saranno disponibili per i residenti del regno nel prossimo futuro, il che ridurrà i costi operativi e stimolerà lo sviluppo dell'imprenditorialità nel campo dei servizi digitali.