Il gruppo Jumeirah raddoppierà il numero di hotel

La catena alberghiera internazionale Jumeirah Group, con sede a Dubai, raddoppierà il numero di hotel entro il 2018, nonostante la crisi geopolitica in Ucraina e i problemi economici nella zona euro e in Cina.

Attualmente, il tasso di occupazione medio delle catene alberghiere che operano oggi negli Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Cina, Gran Bretagna e Italia supera l'80%, che è un indicatore di grande successo.

La rete sta prendendo in considerazione l'apertura di nuovi hotel a San Pietroburgo e Mosca. La compagnia ha anche affermato di non aver registrato un forte calo del numero di turisti russi. Secondo il presidente e amministratore delegato della compagnia, Gerald Lawless, nonostante la crisi in Ucraina e il calo dei prezzi del petrolio, il numero di turisti provenienti dalla Russia negli hotel della catena rimane allo stesso livello, principalmente perché stiamo parlando di persone benestanti che non sono state colpite da catastrofi economiche.